IL GIOCO LIBERO DEI BAMBINI PICCOLI
Il gioco libero è un momento di libertà dove il bambino è protagonista dell’attività, può scegliere i giochi e gli strumenti da utilizzare.
Questo tipo di gioco aiuta il bambino a sperimentarsi e a sviluppare attivamente una rappresentazione della realtà esterna, imparando così contemporaneamente a conoscere sé stesso. Tutto ciò consente loro di costruire il significato del mondo e delle relazioni che vivono, perciò è un momento prezioso.
Il gioco libero contribuisce al benessere e allo sviluppo sano dei bambini, nelle diverse aree:
- cognitiva: promuovendo lo sviluppo della creatività e dell’immaginazione,
- fisica: migliorando lo sviluppo cerebrale,
- sociale: esercitando l’empatia, il rispetto delle regole sociali, la relazione con l’altro,
- emotiva: migliorando il riconoscimento, l’espressione e la gestione delle emozioni.
Proprio per questo è importante che l’ambiente intorno al bambino stimoli questo tipo di attività, educando al gioco e accompagnandolo nella scoperta di sé attraverso questo potente strumento.
Cosa può fare l’adulto?
- disporre di giochi che stimolano la creatività del bambino, ad esempio strumenti da cucina adatti, ma anche elementi presenti in natura come la sabbia, dei pezzi di legno, foglie, ecc…. ,
- organizzare l’ambiente in modo tale che i giochi siano facilmente visibili, afferrabili e utilizzabili,
- non porre troppe limitazioni o regole al gioco à “libertà” è la parola chiave!
- garantire al bambino dei tempi per “annoiarsi”!
- far incontrare i bambini senza proporre loro un gioco strutturato.
L’adulto di riferimento (genitore, educatore, insegnante) ha il compito fondamentale di assicurare ai bambini le condizioni adeguate a sperimentarsi nell’attività ludica. I bambini potranno così conoscersi ed esprimersi liberamente!
Bibliografia:
TRAVAGLINI, R. (2021) Pedagogia del gioco e educazione. Sviluppo, apprendimento, creatività. Milano: Franco Angeli.
Dott.ssa Maria Sole Giusti
Dott.ssa Elga M. Giannini